Prima volta al parco

Inizio subito con una precisazione non è stata questa la prima volta al parco ma stavolta ho esaudito un paio di desideri che per tanto tempo ho represso: creare una situazione trasgressiva mostrandomi senza vergogna e stare un po' al gioco.

Vi sembrerà banale e forse lo è ma non per me in quanto naturalmente timido ho sempre provato vergogna di spogliarmi perché sono sovrappeso e ho le tette, anche se mi piaccio ho il terrore di non piacere agli altri seppure in fondo in fondo anche essere guardato da sconosciuti che potrebbero pensare qualunque cosa su di me mi eccita.

Il parco è a Roma frequentato da gay bisex e pochissime trav, sono andato indossando solamente pantaloni e giacchetto senza nulla sotto, per l'occasione mi sono completamente depilato il petto, appena arrivato vado a sedermi su una panchina poco dopo arriva un signore che inizia a girare intorno a debita distanza ma guardandomi intensamente io rispondo allo sguardo e mi apro il giacchetto fino a metà della zip questo gesto è stato decisivo perché si è subito avvicinato riempiendomi di complimenti, lo ringrazio parliamo un po,' ci presentiamo per tutto il tempo ha provato a toccarmi in maniera casuale poi sempre più deciso perché non ponevo resistenza, allora ho aperto completamente la zip e in un microsecondo le sue mani erano sui miei capezzoli mi stava facendo venire solo massaggiandomi le tette, ho dovuto fermarlo voleva prendermelo in bocca ma non me la sono sentita, scambiamo numeri e ce ne andiamo ma poi sono subito tornato.
Appena mi siedo di nuovo arriva un ragazzo molto atletico e bello in tuta da sport, dice di avermi visto con quell'uomo avrebbe voluto essere al suo posto, avevo un po paura perché era molto grosso se avesse avuto brutte intenzioni sarebbe stata dura. Decido di fidarmi aveva già un erezione da paura, lo tira fuori enorme, lo prendo subito in mano mentre lui mi toccava ovunque voleva anche baciarmi ma non ho acconsentito, continuo con la sega mi dice che sta per venire, io istintivamente lo prendo in bocca ed esplode subito, una marea, ne ingoio solo una minima parte. Si alza si tira su i pantaloni e mi ri siede vicino e non la smette più di succhiare i miei capezzoli fino a farmi sentire un po' di dolore, smette di leccarmi prende il telefonino mi toglie il giacchetto e inizia a scattare foto per farsi le seghe a casa , mi accompagna lui a casa e promette di chiamarmi.
Torno a casa soddisfatto eccitato e voglioso di replicare o creare situazioni simili in futuro.
Se succederà scriverò il secondo capitolo di questa nuova esperienza